Se state pensando a un mutuo bancario, prima di tutto rivolgetevi al vostro notaio di fiducia.
Oltre a stipulare il contratto, e predisporre la relazione preliminare per la banca, il notaio può aiutarvi a scegliere il mutuo più adatto per le vostre esigenze, e chiarire tutti i dubbi sulle modalità di calcolo dei tassi, sulle clausole dell'atto, sulle eventuali penali, consigliarvi su come ottenere le agevolazioni fiscali.
Gli immobili che sono stati oggetto di donazione possono essere offerti in garanzia per la stipula di un mutuo ipotecario, ma spesso le banche non si ritengono sufficientemente tutelate, quindi potrebbero esserci problemi per ottenere il mutuo.
E' comunque possibile intervenire con la risoluzione del mutuo, oppure stipulando apposite coperture assicurative a tutela della banca.
Per incentivare il credito alle imprese è stata introdotta una nuova forma di garanzia, consistente nel trasferimento alla banca di un bene immobile sotto la condizione sospensiva dell’inadempimento del mutuatario, come alternativa alla tradizionale concessione di ipoteca.
Il finanziamento concluso tra un imprenditore e una banca può essere garantito dal trasferimento della proprietà di un immobile, sospensivamente condizionato all’inadempimento del debitore.
L'acquisto di fondi agricoli può essere finanziato con un mutuo agrario, fiscalmente agevolato, con iscrizione di ipoteca sui terreni acquistati. Questa tipologia di mutuo è offerta da diverse banche, alcune delle quali hanno sezioni specializzate per il credito agrario.
Inoltre ISMEA finanzia l'acquisto di fondi agricoli con mutui agevolati o vendita con riserva della proprietà.
Il mutuo agrario
I finanziamenti ISMEA
L’ipoteca ha per legge una durata di vent’anni dalla sua iscrizione, che avviene normalmente pochi giorni dopo la stipula del contratto. Alla scadenza dei vent’anni, l’ipoteca si estingue da sola.
Se il debito garantito è interamente pagato prima dei vent’anni, è possibile cancellare l’ipoteca.
La cancellazione può essere eseguita dal notaio, con un atto di assenso del creditore, oppure, in determinati casi, direttamente dalla banca, con la procedura di cancellazione automatica dell’ipoteca.
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