Il trasferimento della proprietà di fondi agricoli o intere tenute è regolato da normative specifiche, spesso molto complesse.
E' necessario tenere conto delle regole peculiari sulla prelazione agraria del confinante e dell'affittuario, sui fabbricati rurali, nonché dell'eventuale presenza di diritti particolari o titoli all'aiuto.
Accanto a questi, ci sono gli aspetti comuni a tutte le compravendite immobiliari (le verifiche sulla proprietà e libertà da ipoteche, la regolarità edilizia e catastale, la destinazione urbanistica, le modalità di pagamento del prezzo e le recenti norme sugli impianti e sulla certificazione energetica).
Occorre inoltre conoscere a fondo le norme che disciplinano le figure del coltivatore diretto e dell'imprenditore agricolo professionale, e le regole sui diversi tipi di società agricole, come risultanti dalla riforma del 2004, per garantire con sicurezza la possibilità di godere delle agevolazioni fiscali.
Tutti questi aspetti sono strettamente connessi tra di loro, quindi è opportuno rivolgersi a chi è abituato a trattare queste materie, spesso trascurate dai professionisti che non vivono a stretto contatto con il mondo agricolo.
I fabbricati rurali sono gli immobili posti al servizio di terreni agricoli, perché utilizzati in modo strumentale all’attività di coltivazione, oppure quale abitazione dell’imprenditore agricolo. Questi fabbricati godono di un regime fiscale agevolato.
La ruralità dei fabbricati
Fabbricati rurali e agevolazione Ppc
Le società agricole possono ottenere la qualifica di imprenditore agricolo professionale (Iap) e avere così diritto a tutte le agevolazioni fiscali. La qualifica di imprenditore agricolo professionale è apportata da almeno un socio o un amministratore, secondo il tipo di società.
La società agricola rende possibile l'investimento in agricoltura, con tutte le agevolazioni fiscali, anche a chi svolge altre attività o proviene da ambienti estranei al mondo agricolo.
L'acquisto di fondi agricoli può essere finanziato con un mutuo agrario, fiscalmente agevolato, con iscrizione di ipoteca sui terreni acquistati. Questa tipologia di mutuo è offerta da diverse banche, alcune delle quali hanno sezioni specializzate per il credito agrario.
Chi rientra nei requisiti, può partecipare ai bandi indetti da ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) che finanziano l'acquisto di fondi agricoli con mutui agevolati o vendita con riserva della proprietà.
Il mutuo agrario
I finanziamenti ISMEA
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